Lo Squilibrio Muscolare Orofacciale

I bambini possono perdere la buona abitudine di respirare con il naso per un semplice raffreddore oppure a causa di tonsille e/o adenoidi ipertrofiche. Quindi, la respirazione orale, cioè con la bocca, può diventare una vera e propria abitudine.
Il problema è che in questo modo l’aria non viene ripulita, umidificata, riscaldata e disinfettata: questo porta il bambino a essere maggiormente predisposto ad otiti ricorrenti, postura della lingua bassa e deglutizione disfunzionale.

Durante le 24 ore di una giornata, deglutiamo saliva, cibi e liquidi – in media – tra le 1500 e le 2000 volte. In presenza di uno squilibrio muscolare oro-facciale, la punta della lingua si posiziona tra i denti, o contro di essi, a ogni deglutizione, quindi eserciterà una pressione causando delle alterazioni strutturali.

Questo disturbo può essere corretto tramite la Terapia Miofunzionale TMF che educa o ri-educa le funzioni orali e consente di raggiungere nuovamente un equilibrio o un bilanciamento della muscolatura oro-facciale.

Percorso terapeutico

Colloquio
gratuito

Valutazione

Terapia

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Colloquio gratuito

È possibile richiedere un primo colloquio gratuito su iniziativa dei genitori, su richiesta del pediatra o delle insegnanti.
Il primo colloquio è un momento conoscitivo con il genitore utile a raccogliere informazioni rilevanti sulla storia clinica del bambino/ragazzo e sulle criticità che hanno spinto a richiedere questo primo incontro, porre dubbi e fare domande.
Questa fase aiuta a identificare l’eventuale problema e fornisce un primo orientamento per impostare la successiva fase di valutazione.

Valutazione combinata

L’iter valutativo è caratterizzato da una serie di incontri durante i quali vengono raccolte informazioni e somministrati test e questionari utili a indagare il funzionamento cognitivo e neuropsicologico; le prestazioni negli apprendimenti; gli aspetti emotivi e comportamentali del bambino/ragazzo.
Gli incontri possono coinvolgere vari specialisti: neuropsichiatra infantile, psicologo-psicoterapeuta, logopedista, neuro-psicomotricista. Lavorando ciascuno nella propria professionalità, in équipe giungono a una visione globale e complessiva del funzionamento dell’individuo, delle difficoltà e dei punti di forza.
A conclusione del percorso diagnostico viene redatta la relazione che sintetizza quanto emerso, con indicazione delle proposte di intervento ritenute più opportune.

Terapia

Sulla base delle specifiche necessità emerse in fase di valutazione, viene proposto un intervento individualizzato sulla persona, con la l’indicazione di modalità, tempi e obiettivi a breve, medio e lungo termine.

Follow up

Al termine della terapia, sono previsti degli incontri per monitorare l’andamento del quadro clinico nel corso del tempo.